Non solo Renzo Bossi. Ma almeno una decina di studenti italiani. Dottori in Scienze sociali, senza aver partecipato a nessuna lezione. Ora tutti indagati in Albania. "Sono una decina gli italiani sotto indagine qui a Tirana, per aver conseguito una laurea senza aver mai seguito le
Lauree comprate, 10 italiani indagati a Tirana. Il Ministro dell'Interno albanese: "Basta turismo dei titoli di studio"
lezioni". Lo conferma all' inviata di Radio 24 a Tirana Samjr Tahiri, ministro dell'Interno albanese:
"non vogliamo il turismo delle lauree comprate, questi studenti
fantasma sono indagati per corruzione, abuso d'ufficio e altri reati.
Anche Renzo Bossi è uno dei casi." A Tirana, il Governo ha avviato
un'operazione di verifica di qualità sul business degli atenei privati,
il cui numero è esploso: "affidiamo ad una società internazionale di
valutazione di verificare gli standard di qualità degli atenei. Gli
studenti fantasma sono un danno per tutti. Hanno preso la laurea in
Scienze sociali senza essere venuti neanche un giorno". Possibile la
revoca del diploma di laurea? "Quella sarà una decisione amministrativa,
noi stiamo indagando anche su quanti vanno all'estero per individuare
le persone che vogliono questa laurea e pagano". Passa anche attraverso
la lotta alla corruzione - in molti settori, compresa l'educazione - il
cammino che l'Albania sta facendo, per rispondere alle richieste di
Bruxelles per ricevere entro dicembre lo status di Paese candidato ad
entrare nell'Unione Europea. Una corruzione e un'economia sommersa che
il ministro Cuci, delegato dal Governo per preparare un piano nazionale,
ha stimato nella metà del Pil del Paese. Allo stesso tempo, è stata
avviata anche una lotta alla criminalità organizzata: "droga, traffico
di uomini e di macchine ci preoccupano particolarmente", ha ammesso il
ministro dell'Interno Tahiri.
Lauree comprate, 10 italiani indagati a Tirana. Il Ministro dell'Interno albanese: "Basta turismo dei titoli di studio"
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