martedì 28 gennaio 2014

MASTROPASQUA (INPS) INDAGATO PER RIMBORSI GONFIATI PER 14 MILIONI DI EURO





Antonio Mastropasqua, 55 anni, romano, laureato in economia aziendale, dottore commercialista, revisore contabile, manager e presidente dell' INPS dal 2008,  ricopre molti incarichi pubblici ben remunerati. I giornalisti dicono 25 ma lui smentisce. "Sono soltanto  9: gli altri incarichi li ho avuti negli ultimi 15 anni".  A suo dire è   vicepresidente di Equitalia, per effetto di patti parasociali, e di Idea Fimit, presidente o membro di ''sei collegi'', e cioe':  ''Adr Engineering, Autostrade per l'Italia spa, Coni servizi, Loquenda, Mediterranean Nautilus Italy, Eur Tel. 
All'appello mancherebbero gli incarichi nei consigli di amministrazione di Quadrifoglio, di Telenergia, di Loquendo, di Aquadrome, Consel, Groma, EMSA Servizi, Telecontact Center, Idea Fimit SGR. Antonio Mastropasqua è anche vicepresidente di Equitalia Sud, Equitalia Nord, di Equitalia Centro, ed è dirigente di Italia Previdente, di Eur Congressi Roma, di Eur Spa,  di Fandango, di Telecom Italia Media.
Il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, è indagato dalla procura di Roma per falso ideologico, abuso d’ufficio e per truffa.
Tra i suoi tanti incarichi vi è anche quello di direttore generale dell’ospedale Israelitico di Roma. L’accusa che la procura di Roma ha mosso nei confronti dell’ospedale della capitale, è quella di aver manipolato 12164 schede di dismissione per ottenere “13,8 milioni di euro di rimborsi”, a cui si sommano “71,3 milioni di euro” di presunto “vantaggio patrimoniale”. Il presidente dell'Inps, ente che dipende per l'appunto dal ministero del Lavoro, è finito nei guai  per un'indagine della procura di Roma per presunte cartelle cliniche truccate e fatture gonfiate dell'Ospedale Israelitico, di cui è direttore generale, per un giro di 85 milioni di euro. Secondo la ricostruzione del quotidiano La Repubblica, infatti, Mastrapasqua, in veste di direttore dell'Ospedale, avrebbe girato all'Inps, di cui è presidente, contributi previdenziali sotto forma di fatture della Regione Lazio non liquidate.

Il presidente del Consiglio Enrico Letta, a questo punto,  deve  commissariare l'Inps, e poi di mettere al posto di Mastrapasqua una persona pulita, competente e credibile.
Sul presidente dell'Inps,  indagato per truffa, falso ideologico e abuso d'ufficio dalla Procura di Roma, ieri è intervenuta anche l'ex ministro del Welfare Elsa Fornero che a La Stampa ha detto: “Il governo Monti voleva intervenire su Antonio Mastrapasqua, ma ci furono veti superiori che bloccarono la cacciata”.

Secondo i rumors furono Gianni Letta e Antonio Catricalà a bloccarne la rimozione.
 Intervistato da Repubblica, però, Mastrapasqua si dice sereno, dice che le accuse "non riguardano me", che "così (leggendo le carte dell'inchiesta senza sapere i fatti, ndr.) nasce il mostro, ma io non sono il mostro", e spiega che un'inchiesta "fotocopia" fu portata avanti tempo addietro, e durò quattro anni. "Sapete come si è conclusa?", chiede. "Proclamando la mia totale estraneità ai fatti". Quanto alle 25 poltrone su cui siederebbe, "quegli incarichi sono veri", spiega, "Ma sono tutte le cariche che ho avuto in quindici anni di lavoro". Quando poi il giornalista gli legge gli atti dell'inchiesta, lui lo liquida con "I Carabinieri dei Nas (che hanno condotto l'indagine, ndr.) non sono la Bibbia". Poi conclude: "Non mi dimetterò, non ci ho proprio pensato. Siamo ancora in uno stato di diritto". 
Rimangono alcune domande. Come fa Mastropasqua a dirigere bene l'Inps e altri 9 incarichi pubblici  contemporaneamente? In un Paese dove ci sono oltre 3 milioni  e 250 mila disoccupati non ritiene opportuno dimettersi per chiarire la sua posizione giudiziaria? E il Governo non pensa a stabilire un tetto per le consulenze di centinaia e migliaia di euro ai manager pubblici ?  E' giusto che una persona guadagni oltre 1 milione di euro l'anno quando ci sono anziani che devono tirare a campare con 450 euro al mese? Fino a quando gli italiani devono sopportare con rassegnazione e impotenza questi vergognosi  privilegi della casta? Mastropasqua non sia arrogante, non attacchi i Nas che hanno fatto solo il loro lavoro, si dimetta presto e subito. Il Paese intero è indignato, scandalizzato, sconcertato e soprattutto pensa anche al buco nei conti  che c'è all'INPS  durante la gestione Mastropasqua dopo anni di utili. 

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