Raccoglimento e preghiera
- Le persone presenti hanno seguito in raccoglimento la funzione. Tra i
presenti numerose famiglie con passeggini e bambini piccoli. Tanti
anche gli stranieri fra i quali diversi turisti che hanno preso posto
tra le sedie disposte nella piazza. Alla veglia hanno partecipato anche
alcuni cittadini siriani, che avevano portato una bandiera della Siria,
due dei quali sono stati identificati per dei regolari controlli. Rigide
le misure di sicurezza che non hanno consentito l'entrata nella piazza
con bandiere dalle aste troppo grandi. Un gruppo di una decina di
musulmani ha recitato il Corano ai margini della piazza, all'esterno
delle transenne, unendosi così alla preghiera.
Papa: Francesco: fraternità reale non solo a parole
- La pace richiede che la ''fraternità'', l'essere degli uomini una
''unica famiglia'' si manifesti in ''relazioni'' di ''bontà'', ''segnate
da una fraternità reale non solo proclamata a parole'', ha detto il
Papa nella meditazione della veglia, invitandovi tutti i cattolici, i
cristiani, i credenti di altre religioni e gli uomini di buona volontà.
''In ogni guerra facciamo rinascere Caino, noi tutti, e anche oggi
continuiamo questa storia di scontro tra fratelli, alziamo la mano
contro chi è nostro fratello'', ha detto ancora il Pontefice aggiungendo
che gli idoli del potere portano ''violenza, indifferenza, conflitto''.
''Abbiamo perfezionato le nostre armi, la nostra coscienza si è
addormentata, abbiamo reso più sottili le ragioni per giustificarci e
come se fosse una cosa normale continuiamo a seminare distruzione,
dolore, morte''. ''Finisca il rumore delle armi''. ''No lo scontro, ma
l'incontro''. E con Paolo VI diciamo ''pace si afferma solo con la pace,
non disgiunta dai doveri della giustizia. Perdono, dialogo,
riconciliazione, sono le parole della pace: nell'amata Nazione siriana,
nel Medio oriente, in tutto il mondo'', ha continuato il Papa incitando:
''Lavoriamo per la pace, diventiamo tutti, in ogni ambiente, uomini e
donne di riconciliazione e di pace''.
Presenti politici e ambasciatori
- Ministri, ambasciatori, parlamentari e leader di movimenti cattolici
hanno voluto essere presenti in piazza San Pietro. Tra gli altri, il
ministro della Difesa Mario Mauro, la presidente della Camera Laura
Boldrini, il sindaco di Roma Ignazio Marino, diversi parlamentari
(Casini, Schirò, Gitti, Marazziti, Amerio), diversi leader di movimenti e
associazioni cattoliche (Miano di Azione cattolica, Riccardi di
sant'Egidio, Martinez di Rinnovamento nello spirito). Presenti, ancora,
ambasciatori di diversi paesi accreditati presso la Santa Sede
(Slovacchia, Portogallo, Colombia, Messico, El Salvdor, Bosnia ed
Erzegovina, Perù, Argentina, Principato di Monaco, Iraq, Unione europea,
Polonia, Benin, Cile, Brasile, Libano, Austria, Nicaragua, Paraguary e
Croazia).
Il tweet del Papa - "La pace è un bene che supera ogni barriera, perché è un bene di tutta l'umanità". Con questo tweet diffuso attraverso l'account @Pontifex, e con un altro che contiene l'invito ai giovani a unirsi a lui nella preghiera, Papa Francesco era tornato a sollecitare l'impegno per la pace in Siria. Jorge Mario Bergoglio, domenica scorsa all'Angelus, ha invitato - "nel modo che riterranno più opportuno" - anche "i fratelli cristiani non cattolici, gli appartenenti alle altre Religioni e gli uomini di buona volontà".
Aderiscono anche i laici -
Numerose le adesioni: diocesi italiane, a partire quella romana del
cardinale Agostino Vallini, associazioni e movimenti cattolici (Azione
cattolica, comunità di Sant'Egidio, Comunione e liberazione,
focolarini), ordini religiosi (a partire da gesuiti, francescani e
salesiani). Hanno aderito, a distanza, episcopati, missionari e fedeli
di Europa, Africa, Asia, Stati Uniti, Australia. Un evento dal sapore
ecumenico e interreligioso che indispone, sintomaticamente, gli
ultratradizionalisti: "Ciò che lascia molto sorpresi è che Papa
Francesco sembri escludere l'adorazione eucaristica, per pregare insieme
ai rappresentanti di altre religioni, così da non 'disturbare' i membri
di altri culti.
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